La Zona Economica Speciale (ZES) Unica Mezzogiorno rappresenta un’importante novità per le imprese che operano o desiderano investire nel Sud Italia. Istituita il 1° gennaio 2024 con il Decreto-Legge 19 settembre 2023, n. 124, convertito in Legge n. 162 del 13 novembre 2023, questa misura ha l’obiettivo di incentivare lo sviluppo industriale ed economico delle regioni meridionali italiane attraverso semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali.
Cos’è la ZES Unica Mezzogiorno
La ZES Unica ingloba le precedenti ZES regionali in un’unica area che comprende le seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Grazie a questa riforma, le imprese possono beneficiare di un ambiente più favorevole agli investimenti, con minori vincoli burocratici e incentivi economici.
Chi può accedere ai benefici della ZES Unica
Possono beneficiare delle agevolazioni tutte le imprese già operative o che intendono insediarsi nella ZES Unica, indipendentemente dalla loro forma giuridica o regime contabile. Tuttavia, sono esclusi alcuni settori specifici, tra cui:
- Industria siderurgica, carbonifera e della lignite;
- Trasporti (tranne magazzinaggio e supporto ai trasporti);
- Energia e infrastrutture energetiche;
- Settore creditizio, finanziario e assicurativo;
- Imprese in liquidazione o in difficoltà finanziaria.
Credito d’imposta: un sostegno concreto alle imprese
Il principale incentivo previsto è il credito d’imposta per gli investimenti effettuati dal 16 novembre 2024 al 15 novembre 2025. Questo strumento sostiene lo sviluppo industriale attraverso:
- L’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature per strutture produttive esistenti o nuove;
- L’acquisto di terreni e la realizzazione, ampliamento o acquisizione di immobili strumentali all’attività produttiva.
L’intensità del credito d’imposta varia in base alla localizzazione dell’investimento e alla dimensione aziendale:
| Regione | Piccole Imprese | Medie Imprese | Grandi Imprese |
|---|---|---|---|
| Campania, Puglia, Calabria, Sicilia | 60% | 50% | 40% |
| Molise, Basilicata, Sardegna | 50% | 40% | 30% |
| Zone ammissibili in Abruzzo | 35% | 25% | 15% |
Gli investimenti devono essere di almeno 200.000 euro per essere ammissibili al beneficio.
Come accedere agli incentivi
Le imprese interessate dovranno presentare domanda dal 31 marzo al 31 maggio 2025 tramite comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Inoltre, per chi intende acquistare immobili, terreni o realizzare opere murarie, sarà necessaria un’Autorizzazione Unica tramite lo Sportello Unico Digitale per la ZES Unica.
Cumulabilità con altre agevolazioni
Il Credito d’imposta ZES 2024 è cumulabile con altre forme di agevolazioni, tra cui:
- Aiuti in “De Minimis”;
- Altri Aiuti di Stato;
- Misure agevolative previste dalla normativa europea (Regolamento UE n. 651/2014).
La ZES Unica Mezzogiorno rappresenta una straordinaria opportunità per le imprese che desiderano investire e crescere nel Sud Italia. Grazie agli incentivi fiscali e alla semplificazione amministrativa, le aziende possono usufruire di strumenti concreti per lo sviluppo e l’innovazione.
Perché scegliere FMTS Finance
FMTS Finance è il partner ideale per guidarti nella richiesta di agevolazioni come ON NITO. Siamo specializzati in finanza agevolata e contributi a fondo perduto, offrendo soluzioni mirate per ogni tipo di impresa, con un approccio sempre centrato sul cliente.
Con FMTS Finance potrai contare su un team esperto e dedicato, pronto a supportarti in ogni fase del processo, dalla valutazione preliminare fino all’ottenimento delle agevolazioni. Contattaci oggi stesso per scoprire come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto imprenditoriale!
